Al Sindaco del Comune di Riola Sardo
E p. c. Al Sig. Prefetto di Oristano
E p. c. alla ASL del Distretto di Oristano
E p. c. per la segreteria FP CGIL Oristano Simone Spahiu
E p. c. Alla Ditta Effe Ambiente
E.p.c. Al Comando Stazione Carabinieri di Riola Sardo
A tutti i Consiglieri Comunali del Comune di Riola Sardo
Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Riola Sardo
Al Responsabile dell’Ufficio Finanze e tributi del Comune di Riola Sardo
Loro sedi tramite PEC o e-mail
Oggetto: Pervenuta richiesta di incontro urgente per problemi inerenti all’appalto Igiene Ambientale da parte della Federazione Territoriale di Oristano della C.G.I.L. FP
Vista la e-mail ricevuta in data 02/05/2023 alle ore 11:19 dal nostro Gruppo Consiliare contenente l’allegato come in oggetto;
Viste le nostre due precedenti interrogazioni a risposta scritta, del 22/10/2022 e 29/11/2022 (vedi allegati), inerenti le problematiche direttamente correlate all’appalto Igiene Ambientale, che recano precise e specifiche segnalazioni concernenti le carenze nella gestione da numerosi punti di vista, compreso quello della salute pubblica;
Sentite le numerose segnalazioni dei cittadini in merito ai ritardi e al mancato ritiro dei RSU, facilmente reperibili e reiterate anche sui social network;
Vista la ritardata e parziale consegna del Calendario di raccolta per l’anno 2023;
Vista la richiesta di accesso agli atti, in data 08/11/2022 protocollo n. 5038 e letti i requisiti previsti per i mezzi di trasporto adibiti alla raccolta dei RSU, inclusi nel Capitolato d’appalto e i suoi allegati (con immatricolazione non antecedente all’anno 2018);
Considerati i mancati servizi accessori previsti nell’Offerta delle prestazioni e dei servizi, ad es. la consegna di buste e mastelli, lo spazzamento stradale periodico, ecc.;
Considerato che la situazione di pericolo causata dall’improprio utilizzo del centro di raccolta provvisorio e della permanenza dei mezzi della RSU presso gli impianti sportivi comunali;
Visto il Capitolato d’Appalto, la Relazione tecnica e l’Offerta delle prestazioni e dei servizi, formulate dalla Ditta Effe Ambiente;
Visto il Contratto Collettivo Nazionale del Comparto Igiene Ambientale;
Visto lo Statuto dei Lavoratori (L. 300/1970) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 5/10/2010 n°207;
Visto il Codice dei contratti pubblici (D.lgs 12/04/206 n°163);
Visto l’Art. 30, comma 6 del nuovo codice dei contratti pubblici (D.lgs 18/04/2016, n°50);
Sentiti i rappresentanti dei lavoratori della Sigla Sindacale in oggetto;
I componenti del Gruppo Consiliare Arriora chiedono a codesta Amministrazione di provvedere immediatamente a rispondere alle richieste del Sindacato, in particolare per tutti quegli aspetti che concernono la salvaguardia dei posti di lavoro e i livelli stipendiali degli addetti, oltre che a tutti gli oneri riflessi ed eventuali benefit derivanti dal CCNL di categoria o eventualmente negoziati come contratti decentrati di secondo livello e spettanti ai lavoratori.
Come già espresso in passato, chiediamo al Responsabile della Salute Pubblica, di voler incaricare gli uffici preposti alla verifica di tutti i parametri del contratto di appalto per l’Igiene Ambientale, di verificare in caso di gravi inadempienze la possibilità di richiedere eventualmente le penali previste o la rescissione del contratto.
Chiediamo inoltre agli Enti ed Autorità in indirizzo di provvedere, per quanto di loro competenza, alle opportune verifiche e controlli sulla situazione esposta tramite la presente in quanto è nostro preciso dovere come Consiglieri Comunali, vigilare in merito al corretto impiego dei tributi versati all’Ente pubblico dai cittadini, nel caso specifico del tributo (TARI) destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.



ALLEGATI:



